Già nel Medioevo nella valle della Loira esistevano imponenti castelli con torri, fossati e camminamenti di ronda. Nel rinascimento questi castelli si trasformarono in lussuosi palazzi, superando i vecchi per varietà architettoniche e ricchezza. Sotto il re Francesco I arrivò in Franca il rinascimento italiano che, mescolato allo stile locale, influenzò la tipica architettura dei castelli della Loira. Diventarono luoghi di feste con artistici giardini. Il castello di Chenonceau, che fu acquistato da Francesco I subito dopo l’inizio della costruzione, sta su un preesistente ponte sul fiume Cher, un affluente della Loira. Due signore impressero la loro personalità a questo castello – la moglie del re Enrico II e la sua amante. Quest’ultima dovette lasciare il campo dopo che Enrico II morì durante un torneo per un incidente. Chenonceau è stato scelto tra tutti i castelli della Loira come nostro modello a causa della sua posizione particolarmente buona e della tranquillità.
Peso: 2,1 t
Materiale: cemento, marmo, pietra arenaria, rame, ottone
Tempo d. costruz.: 3 anni o 5.700 ore
Costr. del mod.: Matthäus Jerina (1984)