La notorietà della chiesa di S. Maria Assunta, che troneggia sulla piccola isola al centro del lago di Bled, e della sua “campana dei desideri” supera di gran lunga i confini della Slovenia. Testimonianze scritte rivelano che la prima chiesa in muratura costruita sull’isola, una basilica romanica a tre navate, fu inaugurata nel 1142. Nel corso dei secoli l’edificio fu più volte modificato, riflettendo stili via via diversi. La versione odierna è quella del 17 secolo, successivamente restaurata dopo un terremoto. Una particolarità della chiesa è la popolare “campana dei desideri”, collocata nella torretta superiore sopra la navata centrale. La leggenda narra che al castello di Bled viveva un tempo la bella vedova Polissena. Inconsolabile per la perdita del marito ella prese tutto il suo oro e il suo argento e ne fece forgiare una campana per la cappella dell’isola. Durante la traversata, però, il battello su cui viaggiava si capovolse e la piccola campana andò a fondo nel lago. Polissena s’intristì ancora di più e risolse di andare a Roma, dove entrò in un ordine monastico. Alla sua morte il papa inviò alla chiesa sull’isola una nuova campana. Chi la suona in onore della Santa Vergine vedrà realizzarsi un desiderio.