La statua fu scoperta nel 1886 al rombo di 500 cannoni, suono di campane e forti applausi. Era un regalo del popolo francese agli Stati Uniti in occasione del centenario dell’ indipendenza e simbolizzava libertà e democrazia. Inoltre l’enorme signora rappresentava gli americani come protettori del diritto alle libertà umane nel mondo. Fu eseguita dalla scultore Frédéric Auguste Bartholdi e la sua impalcatura interna d’acciaio fu costruita da Gustave Eiffel, il costruttore della Torre Eiffel. Da oltre 128 anni saluta dalla piccola isola rocciosa nel porto di New York le navi che vi entrano. I denti del tempo resero necessari ampi lavori di restauro. Ingegnosi uomini d’affari comprarono le macerie che cadevano ed i rottami di ferro per venderli a pezzi, come chiodi arrugginiti ed aghi, come souvenirs con alti guadagni. Dopo l’attacco terroristico dell‘11settembre 2001 la Statua della Libertà venne chiusa al pubblico fino al 2004, anno in cui parte di essa venne di nuovo resa accessibile. Dal 2009 è nuovamente visitabile la piattaforma panoramica che si trova sulla corona della statua raggiungibile salendo 354 scalini, pari all’altezza di un palazzo di 22 piani. La Statua della Libertà presenta un’altezza di 46 m e si erge su un piedistallo alto 47 m.